Il Registro ha avviato un progetto di monitoraggio del servizio di registrazione dei nomi a dominio per creare un sistema integrato capace non solo di evidenziare anomalie di erogazione o utilizzo improprio del servizio Dns, ma di vedere quest'ultimo da un altro punto di vista che vada oltre la fornitura del servizio di risoluzione dei nomi a dominio. 

Nell'ottica di fornire un servizio migliore per il .it, il Registro ha deciso di validare periodicamente i dati (statistici) delle registrazioni, in modo da evidenziare problemi tipici quali server Dns non ottimali e configurazioni imperfette. Inoltre, per limitare la latenza di rete, ha sviluppato una console di monitoraggio permanente del traffico Dns, che permette di tenere sotto controllo in tempo reale non solo lo stato del servizio erogato ma anche la posizione geografica degli utenti, in modo da dislocare i server in base alle reali esigenze di richieste al Dns. I server, dislocati secondo i dati ottenuti dal monitoraggio, utilizzano indirizzi di rete di tipo anycast che consentono di replicare i server sulla rete e scegliere quello che risulta migliore in termini di latenza di rete, rispetto all'utente che effettua le richieste. Oltre a minimizzare il tempo di servizio, i server anycast permettono di essere resistenti anche ad attacchi di tipo distribuito.

Attualmente il Registro ha attivato 4 nodi Dns anycast per implementare e gestire una infrastruttura di rete e di sistema robusta e di qualità, utilizzando i dati di accesso al servizio.

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