Incrementare la presenza delle imprese online, promuovere il nome a dominio .it come identità proprietaria in Rete e sinonimo di Made in Italy: sono questi gli obiettivi primari del Registro .it che per la prima volta sarà presente a Bari con un proprio stand a BTM (Business Tourism Management) Italia 2025, dal 26 al 28 febbraio.
Sempre a BTM, il 26 febbraio, il Registro ha organizzato anche un workshop dal titolo “Il tuo viaggio parte dal .it. Il digital tourism in Italia: temi, numeri e trend”, che si terrà nella Main Hall, dalle 16:45 alle 17:45. L’evento racconterà come il viaggio cominci online, prima di partire, ed esplorerà il “digital tourism” e gli strumenti digitali che supportano tutta l’organizzazione del viaggio dalla pianificazione alla prenotazione, oltre che per raccontare le opportunità di crescita che la Rete offre per tutte le imprese italiane. In questa occasione, inoltre, il Registro renderà noti i dati esclusivi del suo Osservatorio “Tourism in the Net Observatory” (TINe), sulla diffusione in Internet dei vari settori attinenti al comparto turistico e la loro distribuzione a livello geografico.
Aprirà il panel Maurizio Martinelli, responsabile della sezione Unità sistemi e sviluppo tecnologico del Registro .it, con una presentazione sul Registro e i dati relativi alla presenza online delle imprese italiane che operano nel comparto turistico in Italia. Insieme a lui sul palco, ci saranno Edoardo Colombo e Rodolfo Baggio: entrambi fanno parte del comitato scientifico di BTM e sono entrambi esperti di AI e dati digitali. Colombo è esperto nella Commissione di valutazione della “European Capitals of Smart Tourism” sul tema Digitalizzazione, Presidente Turismi AI, mentre Baggio è un docente Bocconi, esperto in Data Strategies. Durante l’evento, i Registrar del Registro .it saranno protagonisti sul palco per condividere la loro esperienza e il loro ruolo strategico nella crescita digitale di imprese e professionisti.
Dal 1987 il Registro .it è l’authority italiana che sovrintende alla registrazione dei nuovi nomi a dominio con l’estensione .it: in pratica, la “targa” italiana in rete. I principali partner diretti del Registro per la registrazione dei domini .it sono i Registrar, società specializzate nella gestione delle pratiche sui domini e nella fornitura di servizi internet (connettività, posta elettronica, hosting, ecc.). I Registrar, italiani (in maggioranza) e stranieri, sono circa 1.100, hanno un contratto attivo con il Registro e sono gli intermediari tecnici del Registro verso i Registranti (gli utenti finali assegnatari di un nome .it). Presso lo stand del Registro a BTM saranno presenti alcuni Registrar per dialogare con imprese e liberi professionisti presenti in fiera sulle opportunità per i loro business offerte dalla Rete.
Da anni, il Registro .it, con una comunicazione dedicata, mira a valorizzare il nome .it e a incentivarne l’uso presso le piccole, medie e micro imprese, un tassello fondante del processo produttivo dell’Italia, il Paese europeo con più alto numero di PMI (con un totale di 1.021.618 unità) equivalente al 22,5% delle imprese italiane, che producono l’85,1% del valore aggiunto nazionale, impiegano il 74,7% degli addetti (13,1 milioni) e il 96,0% dei dipendenti (11,5 milioni), come si evince dai dati del rapporto ISTAT 2023.
Un nome a targa .it aiuta l'azienda a stabilire una presenza chiara e autorevole in Rete e costruisce il tassello di base del posizionamento strategico online. Un sito web garantisce il controllo totale sulla propria identità digitale, offrendo in questo modo all'azienda la possibilità di assicurarsi un indirizzo univoco e riconoscibile, che - in un panorama digitale affollato - la differenzia da siti con domini generici.
Il .it diventa una garanzia per l’azienda e una scelta proficua: assicura affidabilità; garantisce la tutela dell’azienda; attribuisce autenticità al marchio e diventa simbolo di qualità e di Made in Italy, evidenziando il legame con il territorio e attribuendo una connotazione immediata di riconoscibilità del brand nel contesto italiano e internazionale. Si ottiene così un vantaggio per il marchio, identificando immediatamente i servizi offerti come profondamente legati alla cultura, alla storia e alla tradizione italiana, rivendicando anche caratteristiche di esclusività e artigianalità, che il mercato internazionale riconosce facilmente, specialmente nel turismo, nella moda, nel design e in molti altri settori.
Il Registro ha attivato un osservatorio sui siti .it classificati nel comparto turistico, dal 2017 ad oggi, denominato Osservatorio TINe (Tourism in the Net Observatory), il cui scopo è analizzare la diffusione su Internet dei vari settori appartenenti al turismo e la loro distribuzione a livello geografico. Sono circa 160mila i siti .it totali classificati nel settore turistico ad oggi. Di questi, tra le categorie selezionate (alloggi, ristorazione, intrattenimento, tour operator, ecc.), si evidenzia che il 54% del totale (la percentuale più alta) appartiene alla categoria “alloggi”, per un equivalente di 86.719 siti dedicati. Di questi, 4530 (60%) sono pugliesi, mentre le aziende pugliesi coinvolte nel settore alloggi sono 3.702.
Dall’analisi sinora svolta nel suo complesso dall’Osservatorio, si evince che i siti .it afferenti al settore turistico sono notevolmente aumentati dal 2017, data di inizio della rilevazione. All’epoca, infatti, l’Osservatorio contava un totale di 22.992 siti web .it appartenenti al comparto, mentre oggi il numero dei siti riguardanti il turismo è aumentato a 159.843.
BTM sarà un’occasione importante per conoscere il Registro .it e comprendere come il web rappresenti una risorsa chiave per i turisti, in questo contesto, per scoprire servizi, pianificare e prenotare, e per comprendere il potenziale della Rete e del .it.
Vi aspettiamo numerosi, anche per scoprire insieme tutti i dati dell’Osservatorio sul turismo del Registro .it, di cui abbiamo dato soltanto una piccola anticipazione.