23.06.2025

Il focus principale di questo numero è la direttiva europea NIS2: una sfida complessa, ma al tempo stesso un’opportunità di evoluzione per l’intero ecosistema della gestione dei nomi a dominio, chiamato ad adottare nuovi standard di sicurezza e a condividere maggiori responsabilità. La NIS2 attraversa e coinvolge trasversalmente tutte le aree di attività del Registro, dagli ambiti legali a quelli gestionali, fino agli aspetti tecnici e operativi. 

In questo contesto, in risposta alle recenti evoluzioni normative, si inserisce il nuovo contratto Registro-Registrar, valido per un periodo di 18 mesi, dal 1° maggio 2025 al 31 ottobre 2026: questo periodo consente di completare il processo di adeguamento della direttiva a livello nazionale e in altri Stati membri dell’UE, garantendo un allineamento normativo omogeneo a livello comunitario. Il contratto “ponte” rappresenta quindi uno strumento funzionale per accompagnare il sistema dei nomi a dominio verso un nuovo assetto normativo coerente con i requisiti europei in materia di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi. 

Il 4 aprile si è tenuto il consueto meeting annuale del Registro .it, con una significativa partecipazione dei Registrar sia in presenza che in streaming, testimoniando il forte coinvolgimento della community dei Registrar e l’interesse crescente verso i temi strategici per il futuro del Registro. Andrea Passarella, direttore del CNR-IIT e responsabile del Registro, insieme ai responsabili di ciascuna Unità, ha tracciato un bilancio delle attività 2024 e delineato le prospettive future per il 2025, in un contesto di evoluzione normativa e tecnologica sempre più dinamico. 
Il tema centrale dell'edizione 2025 dell’incontro con i Registrar è stato, com’è ovvio, l'implementazione della NIS2 in Italia, che impone requisiti più stringenti per la sicurezza delle reti, coinvolgendo gestori di nomi a dominio e Registrar, chiamati a un ruolo sempre più attivo nella tutela dell’infrastruttura digitale. 

Parallelamente all’impegno normativo, il primo quadrimestre del 2025 è stato segnato anche da un’intensa attività su più fronti, con particolare attenzione alla promozione del dominio .it, come simbolo di Made in Italy e in supporto del business online delle piccole e medie imprese. 
Per la prima volta, il Registro ha partecipato a BTM Italia 2025, dal 26 al 28 febbraio a Bari, con uno stand dedicato e un evento sul turismo digitale, evidenziando il ruolo strategico del dominio .it come simbolo di identità, autenticità e affidabilità per il settore. L’iniziativa ha favorito il dialogo con Registrar, imprese e professionisti, e ha visto anche la presentazione dei dati dell’Osservatorio “Tourism in the Net” (TINe), sui dati del turismo in Italia del Registro .it. 

Dal 4 al 6 giugno, per la seconda tappa 2025, il Registro ha partecipato a We Make Future (WMF), la fiera internazionale dedicata all’intelligenza artificiale e all’innovazione digitale. Presente anche qui con uno stand dedicato, il Registro ha organizzato l’evento “Siti web (e SEO) non sono morti: come sopravvivere all’era dell’AI e delle risposte istantanee”, un incontro focalizzato sull’evoluzione delle ricerche online nell’era dell’intelligenza artificiale e sull’impatto che queste trasformazioni hanno sui siti web e sulle strategie di marketing digitale. 

Tra le attività più ricche di iniziative, spicca il progetto della Ludoteca del Registro, nato quattordici anni fa con l’obiettivo di avvicinare i giovanissimi al mondo di Internet, promuovendone un uso consapevole e responsabile, diffondendo la conoscenza del funzionamento della Rete, valorizzandone le opportunità e al tempo stesso fornendo gli strumenti per riconoscerne, gestirne e prevenire i rischi. 
Anche nel primo quadrimestre del 2025, la Ludoteca ha proseguito il suo impegno nell’educazione digitale, attraverso la produzione di paper, l’organizzazione di seminari e laboratori, con particolare attenzione alla sicurezza informatica e all’orientamento delle nuove generazioni - in particolare delle ragazze - verso le discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), con un focus specifico sull’informatica. 

Con riferimento al quadro europeo, il primo numero del 2025 affronta anche il tema della sovranità tecnologica nell’UE, riportando le dichiarazioni emerse durante il dibattito tenutosi il 18 marzo presso la Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia del Parlamento europeo. 

Per quanto riguarda il contesto internazionale, invece, a oltre dieci anni dalla storica apertura del 2012, ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) si prepara a lanciare una nuova fase di espansione dei gTLD (generic Top-Level Domains), prevista per il secondo quadrimestre del 2026. L’obiettivo è ampliare l’offerta di domini di primo livello, promuovendo concorrenza, innovazione e identità digitale per imprese, comunità e organizzazioni. La nuova tornata, più selettiva e inclusiva, prevede estensioni multilingue e tematiche, rivolte a marchi, città e settori verticali come la sostenibilità (.green), le tecnologie emergenti (.ai, .blockchain) e le smart city. 

In conclusione, il primo Quarter dell’anno conferma l’impegno del Registro .it su molteplici fronti: adeguamento normativo, promozione dell’identità online, educazione alle competenze digitali e qualità dei servizi. In questo scenario, la direttiva NIS2 rappresenta un passaggio cruciale, non solo un obbligo normativo, ma un’opportunità per ripensare i processi interni, rafforzare le misure di sicurezza e promuovere una visione integrata, resiliente e lungimirante del digitale. In questa fase di trasformazione, il Registro agisce con responsabilità, competenza e spirito di collaborazione, consapevole del proprio ruolo centrale all’interno dell’ecosistema digitale italiano ed europeo. 

Per saperne di più, leggi il primo numero del 2025 del Quarter .it!

Buona lettura!

24.06.2025 |
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